La bandelletta ileo-tibiale, nota anche come ginocchio del corridore, è una problematica di natura infiammatoria che colpisce la zona, come dice il nome stesso, ileo-tibiale. La sua caratteristica è quella di infiammarsi a livello dell’inserzione distale.
Molto spesso capita che la SBIT (sindrome della bandelletta ileo-tibiale) venga confusa con la sciatica perchè porta gli stessi sintomi.
Cos’è la bandelletta ileo tibiale? Si tratta di un tendine che ha come funzione principale quella di rendere stabile la componente anterolaterale del ginocchio.
I FATTORI SCATENANTI
La sindrome della bandelletta ileo-tibiale può essere considerata:
- una sindrome da sovraccarico.
Il principale fattore scatenate è la continua ripetizione di un particolare movimento che coinvolge la flessione e l’estensione del ginocchio.
In questo modo si causano delle microlesioni alle fibre tendinee e si crea un conseguente borsite che colpisce la borsa di scorrimento tra la bandelletta ileo-tibiale e il condilo femorale esterno.
LE CAUSE DI INFIAMMAZIONE DELLA BANDELLETTA ILEO-TIBIALE
Le principali condizioni per scatenare l’infiammazione della bandelletta ileo-tibiale sono alimentate, come detto prima, da ripetuti microtraumi e questa patologia è principalmente riconosciuta negli sportivi che per lo più praticano la corsa e:
- corrono su una superficie inclinata
- corrono in discesa
- fanno un allenamento inappropriato
- subiscono bruschi cambiamenti nell’intensità dell’allenamento
- hanno una debolezza dei flessori e degli estensori del ginocchio
- soffrono di debolezza degli abduttori dell’anca
- hanno una pronazione eccessiva del piede
- sono presenti delle rigidità della bandelletta ileo-tibiale
Può anche presentarsi negli atleti che partecipano sport come:
- ciclismo,
- tennis,
- calcio,
- sci,
- sollevamento pesi.
Poniamo maggiore attenzione nelle donne perché, in rapporto 2:1, sono più colpite degli uomini. Difficilmente questa patologia colpisce la parte di popolazione che non pratica sport.
I SINTOMI DELL’INFIAMMAZIONE
l pazienti solitamente lamentano dolore:
- nella zona laterale/esterno al ginocchio,
- un cedimento del ginocchio,
- in associato ad una sensazione di rigidità.
- un aumento della patologia nella flessione che supera i 30°,
- può presentarsi anche a riposo,
- acuto e bruciante alla palpazione.
DIAGNOSI DELLA BANDELLETTA ILEO-TIBIALE
Eventuali esami strumentali come:
- ecografia,
- radiografia,
- risonanza;
possono essere utili nella diagnosi e nel differenziare da altre eventuali patologie che possono presentare dei sintomi simili come:
- la tendinite distale del bicipite femorale,
- la tendinite poplitea,
- la lesione del menisco laterale,
- esiti della ricostruzione del LCA.
CURA E TRATTAMENTI
Il trattamento in fase iniziale punta alla diminuzione dell’infiammazione. Oltre al riposo o alla riduzione degli allenamenti possono essere utili:
- applicazioni locali di ghiaccio prima e dopo l’esercizio fisico,
- cicli di terapie fisiche locali come:
- laser,
- ultrasuoni,
- correnti antalgiche,
- tecarterapia,
- onde d’urto,
- infiltrazioni locali.
E’ giusto associare anche della fisioterapia con la quale si svolgeranno delle manipolazioni articoli e tecniche di terapia manuale nelle aree anatomiche di:
- piede,
- ginocchio,
- anca;
Il fisioterapista eseguirà anche delle manipolazioni a livello delle disfunzioni muscolo-scheletriche. Ecco che sarà giusto fare, oltre alla terapia manuale delle sedute di kinesiterapia con la quale verranno svolti degli esercizi di stretching e rieducazione da fare anche a casa.
E SE HO GLI STESSI SINTOMI MA NON SI TRATTA DELLA BANDELLETTA ILEO TIBIALE
Come si accennava nelle righe sopra questa sintomatologia può portare alla diagnosi di altre problematiche. Tra queste è possibile quindi identificare:
- Frattura della rotula
- Cisti para-meniscale
- Lesione del menisco
- Artrosi del ginocchio
- Tendinite rotulea
- Lesione legamento collaterale laterale
- Tendinopatia bicipite femorale
- Sindrome femoro-rotulea
- Tendinopatia poplitea.