Il termine tallonite definisce una condizione dolorosa del tallone. Per il più delle volte è una patologia che colpisce gli sportivi per via delle continue sollecitazioni al piede ed i piccoli traumi ripetuti ma può colpire anche altri soggetti e può essere associata a:
- Tallonite infantile,
- Sperone calcaneare,
- Fascite plantare.
I vari tipi di tallonite
Tallonite infantile: si associa alla crescita e di solito si presenta durante la crescita, nelle fasce di età tra gli 8 e i 9 anni o tra i 13 e i 14 anni. In questo caso a tibia cresce prima rispetto all’allungarsi del muscolo tricipite e porta in tensione l’inserzione distale. Ecco che in questo caso il bambino o ragazzino che pratica sport o cammina per molto tempo avvertirà un dolore lancinante ed inteso. Questo dolore può durare anche per tutto il giorno.
Sperone calcanerare: in questo caso l’osso preso in considerazione è il calcagno che porterà in tensione la fascia plantare e creerà dell’infiammazione all’origine appunto della fascia plantare. In questo caso il nostro corpo “reagisce” creando i sali di calcio in “protezione” e accumulandosi darà origine allo sperone che risulta quindi essere una punta di osso in più. Ecco che al momento che si appoggia il piede si sentirà un dolore molto intenso ed acuto.
Fascite plantare: anche in questo caso si tratta di una infiammazione che colpisce però la fascia plantare ovvero l’area che comprende:
- achilleo,
- calcaneo,
- plantare.
Da cosa è causata?
La tallonite, come già detto colpisce per lo più gli sportivi ed infatti una delle cause principali è proprio l’allenamento errato. Tuttavia è possibile che la tallonite sia provocata da altre cause come:
- sovrappeso e obesità
- artrosi e patologie reumatiche
- alterazioni posturali primarie o secondarie
- calzature non idonee
- malattie metaboliche come la gotta
- malattie reumatiche come:
- anchilosante,
- artrite reumatoide,
- condrocalcinosi,
- psoriasi
Questo disturbo è molto frequente in atleti che praticano sport come:
- running,
- calcio,
- rugby,
- pallavolo,
- basket;
tutte attività fisiche nelle quali i piedi subiscono intense e sistematiche fratture da stress dovute all’impatto con il suolo.
Quali sono i sintomi?
A seconda della sintomatologia e della causa presenta differenti patologie, vediamone alcune:
- dolore dietro al tallone, come l’infiammazione del tendine d’Achille
- dolore sotto il tallone, come indicato per la fascite plantare
- dolore acuto, come nel caso di frattura e rottura del tendine d’Achille
- formicolio e intorpidimento del piede associabile alla sindrome del tunnel tarsale causata dalla compressione del nervo tibiale posteriore.
Diagnosi della tallonite
Per effettuare la diagnosi di tallonite sarà necessario eseguire una valutazione fisioterapica o una visita specialista, potrebbero inoltre essere richiesti degli esami strumentali di approfondimento che solitamente sono:
- radiografia
- ecografia
- risonanza magnetica
Trattamenti e cure
Nella maggior parte dei casi i trattamenti che si hanno a disposizione sono sufficienti a curare e far passare il dolore. Di solito si utilizzano delle terapie non particolarmente dolorse come:
- onde d’urto,
- radiofrequenze,
- laserterapia
E’ giusto però sottolineare che con queste terapie si andrà a curare il sintomo senza occuparsi della causa e pertanto potrebbe ripresentarsi, ecco perché consigliamo sempre di farsi seguire da persone esperte che possono analizzare anche la cause e curarla.
Una tallonite non curata e sottovalutata può portare a scompensi di natura posturale e pertanto creare delle problematiche, alle volte anche particolarmente serie, a:
- bacino,
- schiena,
- ginocchia.
Per questo tipo di patologia l’operazione non viene presa in considerazione ecco perchè si opera raramente.